Koh-I-Noor

scorri indietro scorri avanti

La torre Koh-I-Noor è un grattacielo antropomorfo progettato secondo la logica canonica delle tre parti: basamento, corpo e coronamento. In questo caso, il basamento, che rappresenta i piedi della figura umana, è totalmente aperto ed integrato con l’area circostante la torre, area a sua volta composta da piazza, parco e da moli d’attracco, essendo il basamento un’isola artificiale concepita come un porto turistico.

Le grandi sottrazioni di volumi possibili per la particolare configurazione strutturale in acciaio della torre creano al livello del trentasettesimo piano la sagoma delle spalle e della testa. In questo punto è situata la sky-lobby, vero fulcro dell’intera composizione. L’altezza totale del grattacielo è pari a 228 metri, ed è invariabile in quanto struttura “organica”, a meno di non maggiorare la lunghezza del cateto del triangolo equilatero che, ripetuto, forma il modulo di base di tutto il progetto.

Un nucleo centrale in cemento armato collabora con le strutture esterne in metallo ad irrigidire la torre, e contemporaneamente serve ad ospitare gli elevatori, le scale di emergenza ed una serie di condotti e cavedi necessari per la vita della costruzione, la cui destinazione d’uso è l’hotel di lusso o la residenza di pregio. In sommità trovano posto una centrale fotovoltaica di cogenerazione elettrica ed una piattaforma di atterraggio per elicotteri. La superficie del piano tipo è pari a 1.804 metri quadrati, il numero dei piani (compresi i livelli tecnici) è pari a 37 e la superficie totale è di 46.075 metri quadrati, cosiderando anche gli spazi del nucleo centrale.