Questo edificio fa parte di un gruppo di interventi edilizi che sono stati generati a seguito della normativa relativa alla sostituzione edilizia, secondo criteri di miglioramento sismico, mediante la demolizione di vecchie costruzioni e la riedificazione, al loro posto, di nuovi fabbricati aventi criteri di antisismicità ed efficientamento energetico (Superbonus 110 “sismacquisti”). La Committenza è la stessa dell’intervento denominato Solarium, realizzato in un quadrante urbano differente ma all’incirca contestuale, pertanto si è adottato una specie di “family feeling” per la definizione architettonica degli esterni, oltre che dei tagli degli appartamenti offerti in vendita.

Il prospetto principale fronteggia uno dei lati della Villa comunale, caratterizzato dunque dalla presenza di molto verde, ed il sistema  compositivo “a scatole” alternate (in unione a delle ampie aperture finestrate di tipo scorrevole) ha consentito di poter creare degli spazi esterni terrazzati piacevolmente fruibili. Al piano terra sono presenti dei locali commerciali di vari tagli e superfici, dato l’elevato pregio della quinta urbana, mentre ai piani superiori (sia del corpo principale posto lungo il fronte della Villa sia nel secondario posto all’interno dell’area di intervento) sono situate le unità residenziali.

In copertura, un ampio campo fotovoltaico contribuisce alla sostenibilità ecologica dell’edificio.

Fotografie: SCA Architecture

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