Silone
Ignazio Silone è stato uno scrittore molto importante nel panorama letterario italiano del 900. Il Comune di Pescina ha inteso valorizzare la casa natìa dello scrittore mediante una iniziativa tesa al suo recupero ed al successivo riuso come piccolo polo museale.
Ad un progetto di base eseguito da tecnici dell’Amministrazione è seguito un appalto concorso nel quale si sono potute approfondire diverse tematiche interessanti, soprattutto di tipo museografico.
La nostra scelta progettuale è consistita nel proporre un percorso a spirale lungo una linea cronologica che porti il visitatore della casa-museo a confrontarsi con il Silone degli inizi, e delle prime opere, e poi man mano proseguendo lungo un excursus che consenta di esaminare molti reperti e diverse testimonianze della sua vita, oltre che delle sue opere; tutto il materiale è esposto secondo un criterio cronologico in teche molto fruibili da tutti, elementi coadiuvati sia da pannelli esplicativi in braille che da audioguide facilmente accessibili anche tramite una “app” creata dal MiBACT.
Il percorso ha il suo culmine incentrandosi su quello che tra tutti è il suo romanzo più conosciuto, ovvero “Fontamara”, opera alla quale è stata dedicata una piccola sala di proiezione nella quale è possibile assistere alle principali scene dell’omonimo film di Carlo Lizzani, che fu girato nel 1980 proprio nei luoghi sfondo della narrazione.
Il progetto prevede inoltre la ricostruzione di un ambiente di vita vissuta, in questo caso la camera da letto principale, che è stata ricomposta utilizzando (una volta restaurati) i mobili originali presenti in loco.